Atmosfere baltiche

il termine EstLaLia, si deve ai Balti, una popolazione indoeuropea che si stabilì lungo le coste del Baltico già in epoca preromana. L’isolamento di queste popolazioni dal resto del continente per diversi secoli ha contribuito a preservare arcaicismi e tradizioni di epoca molto antica, mentre la popolazione poco numerosa e le circoscritte dimensioni di queste porzioni di territorio hanno fatto sì che nel tempo si intrecciassero strette interrelazioni con gli Stati confinanti: la Lituania ha storicamente forti legami con la Polonia e l’Europa centrale; la Lettonia è maggiormente vicina alla Russia e si è sempre caratterizzata come area di transito fra tale Paese e il resto d’Europa; l’Estonia invece è culturalmente più legata alla Finlandia ed al resto della Scandinavia ma anche, per antiche tradizioni teutoniche, alla Germania. Così si riconoscono ancor oggi queste tre ben distinte influenze culturali nei costumi e nelle tradizioni dell’area baltica; esse si manifestano anche nella musica come espressione folcloristica, proposta in una veste minimalista come nel caso dell’estone Pärt o nel ritmo zoppicante del lituano Karnovitch.